Doghe del letto da rimettere a posto? Ecco come farlo, anche dopo una pulizia

Può capitare più spesso di quanto si possa pensare. 

Mentre si pulisce a fondo la camera, durante un trasloco o semplicemente con il passare del tempo, alcune doghe del letto possono staccarsi, spostarsi o addirittura cadere. 

Questo non deve per forza destare preoccupazione perché, nella maggior parte dei casi, si tratta di un problema risolvibile senza bisogno di chiamare un tecnico o utilizzare attrezzi particolari. 

In questo articolo spiegheremo in quali situazioni può presentarsi il problema, vedremo come rimettere le doghe del letto correttamente e cosa fare se sembrano allentate o rotte. 

Scopriremo inoltre quando non è sufficiente reinserire correttamente le doghe, ma è arrivato il momento di sostituire l'intera rete.

Sommario

• Hai tolto le doghe per pulire? Ecco come rimetterle nel modo giusto
• Cosa fare se le doghe non stanno ferme o sembrano allentate
• Doga rotta o usurata? Ecco come sostituire le doghe del letto

Hai tolto le doghe per pulire? Ecco come rimetterle nel modo giusto

Prima ancora di capire cosa fare per sistemare le doghe è bene comprendere perché si sfilano o cadono.

Le doghe sono solitamente inserite in appositi supporti in plastica o gomma (chiamati portadoghe) fissati ai lati del telaio della rete.

Se le doghe vengono rimosse per fare una pulizia di fondo o per spostare il letto, è importante poi reinserirle con attenzione per evitare che si muovano. 

Perché allora si spostano o cadano? Non certo perché abbiamo deciso di rassettare casa. Sono infatti diverse le situazioni in cui ciò può accadere. 

Principalmente le cause più comuni sono: la rottura dei supporti che sostengono le doghe, l’usura o una pressione eccessiva sui listelli.

Come evitare che le doghe si spostino di nuovo in futuro, dunque?

Innanzitutto tenendo conto dei motivi che le hanno fatte andare fuori posto. 

Si possono quindi utilizzare semplici accorgimenti, come ad esempio una periodica verifica del loro stato e dell’integrità dei supporti. Questi ultimi, se danneggiati o consumati, non permettono alle doghe di fare presa, portandole inevitabilmente a cadere. In questi casi allora è bene sistemare o sostituire i portadoghe.

Cosa fare se le doghe non stanno ferme o sembrano allentate

Oltre a controllare l’integrità dei supporti è importante:

• verificare che tutte le doghe siano presenti. Basta ne manchi una sola per togliere stabilità all’intera rete;
• accertarsi che la rete sia in piano. Se reclinata, le doghe possono cadere più facilmente;
• stringere bene le viti alla rete, se allentate possono creare dei movimenti capaci di compromettere la stabilità delle doghe;
• sostituire le doghe deformate. Se ci sono doghe piegate viene meno un giusto supporto;
• evitare salti o carichi eccessivi. Ad esempio, un materasso troppo pesante per la rete può compromettere le doghe;
• usare fascette o clip di fissaggio per tenere le doghe più salde nei portadoghe.

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Doga rotta o usurata? Ecco come sostituire le doghe del letto

Come abbiamo capito, una doga rotta o troppo consumata può compromettere un buon riposo, provocare dolori alla schiena e causare danni alla rete. 

Fortunatamente, sostituire una o più doghe è un’operazione quasi mai complessa e che dunque è possibile svolgere anche da soli, senza la necessità di strumenti particolari o dell’aiuto di un tecnico.

Ecco i 7 passaggi fondamentali per capire come rimettere le doghe del letto correttamente.

1. Individua la doga da sostituire. Verifica lo stato di questa: è spezzata, deformata oppure non più elastica?
2. Controlla i portadoghe. Se danneggiati serve sostituire anch’essi.
3. Misura la lunghezza e la larghezza della doga. Per acquistare una doga compatibile, serve prendere le esatte misure di quella da sostituire.
4. Acquista la doga giusta. In negozio oppure online, puoi trovare il pezzo che ti serve, con tanto di portadoghe, se necessario.
5. Rimuovi la doga danneggiata. Serve estrarla con cura dai due lati. Per farlo, ci si può aiutare con uno strumento come un cacciavite a punta piatta. Se anche i portadoghe sono da cambiare, allora questo è il momento giusto per farlo.
6. Inserisci la nuova doga. Infila prima un’ estremità nel portadoga e poi, con una leggera pressione verso il basso, fai entrare anche l’altra estremità.
7. Testa la stabilità. Premi al centro per assicurarti che la doga sia ben inserita e non si muova.
   
   

Tutti questi passaggi vanno ripetuti nel caso ci sia più di una doga da sistemare.

Serve qualche attrezzo per rimettere le doghe? Nella maggior parte dei casi sono sufficienti le proprie mani. Se i portadoghe però sono rigidi o vecchi, può essere utile un piccolo cacciavite o una pinza. Non servono trapani o strumenti particolari.

Quando è meglio sostituire la rete a doghe?

Se una rete ha più doghe danneggiate, la struttura è diventata instabile o ha dei portadoghe che si rompono spesso, potrebbe essere arrivato il momento di sostituirla. 

Una rete vecchia può infatti compromettere il comfort del riposo, causare dolori articolari e persino danneggiare il materasso.

In questi casi, la scelta più saggia è affidarsi a prodotti di qualità. 

Serve infatti una rete a doghe in grado di offrire stabilità, realizzata in materiali resistenti e di qualità per offrire il giusto supporto per un sonno rigenerante. In commercio se ne trovano di diversi tipi, come orientarsi?

Sicuramente un buon sonno confortevole è garantito utilizzando reti a doghe ortopediche in legno o in metallo. Queste però presentano caratteristiche specifiche e differenti tra loro, dunque è bene valutare in fase di acquisto quella più adatta, tenendo conto delle proprie necessità.