Se ti stai chiedendo quale materasso scegliere allora sei nel posto giusto. In questo articolo ci occuperemo delle tantissime tipologie di letto da provare e che meglio si adattano alle tue esigenze.
Sul mercato ci sono diversi tipi di materasso e spesso fare una scelta diventa davvero difficile. Non esiste un modello migliore di un altro, ma è necessario conoscere le caratteristiche di ogni prodotto perché sia quello più adeguato alle nostre preferenze e anche agli acciacchi più comuni.
Ecco perché prima di chiederti quale materasso acquistare è fondamentale conoscere alcune informazioni utili sui loro parametri. Nei prossimi paragrafi vediamo quali sono i principali e approfondiremo alcuni aspetti fondamentali per la scelta del giusto materasso singolo o matrimoniale.
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Quale materasso scegliere: i parametri principali
Hai finalmente deciso di sostituire il vecchio letto, magari perché ti svegli sempre dolente o perché non riesci a riposare bene. Abbiamo già parlato in modo approfondito di questi aspetti nell’articolo su quando cambiare il materasso. Adesso, invece, entriamo nel dettaglio sui parametri principali da conoscere per fare una scelta informata.
Tutti i materassi si differenziano tra loro in base ad alcuni elementi:
- Composizione interna: la struttura interna dei materassi può essere a uno o più strati di diverso materiale oppure con le molle;
- Materiali: in schiuma poliuretanica, in memory foam, in lattice;
- Dimensioni: conoscere quanto è lungo e largo il materasso è utile non solo per scegliere quello più idoneo alla struttura del letto, ma anche per capire se è adeguato alla struttura corporea di chi ci dormirà;
- Numero di piazze: a una o due piazze, a una piazza e mezza o alla francese;
- Altezza: la comodità di un materasso passa anche dall’altezza. Quella più indicata è tra i 20 e 30 cm;
- Rigidità: fino a poco tempo fa, rigido era sinonimo di ergonomico. In realtà, i migliori materassi ortopedici sono quelli che hanno una rigidità tale da sostenere il peso, ma non così tanto da risultare scomodi.
Sai che prendere bene le misure dei materassi è fondamentale per dormire bene da soli o insieme al proprio partner? Scopri quali sono le dimensioni ottimali da conoscere.
Piazze e misure dei materassi: quale scegliere?
Approfondiamo un argomento molto interessante per chi ha bisogno di sostituire il proprio letto. Stiamo parlando delle piazze, le cui dimensioni possono essere diverse a seconda delle esigenze e delle caratteristiche di chi ci dormirà:
- Materasso singolo o a una piazza: le misure di questo letto sono 80-90 cm di larghezza per 190-200 cm di lunghezza;
- Materasso matrimoniale o a due piazze: con una larghezza di 160-170 cm e una lunghezza di 190-200 cm è il letto ideale per una coppia;
- Materasso a una piazza e mezza: misura 120 cm in larghezza e circa 190 cm in lunghezza. È ideale per chi non vuole rinunciare alla comodità anche se dorme da solo;
- Materasso alla francese: di poco più largo rispetto al materasso a una piazza e mezza, misura 140 cm di larghezza e 190 cm circa di lunghezza;
- Materassi su misura: studiati per particolari esigenze.
Ora che sai quale materasso comprare in base alle sue dimensioni, passiamo ora ai materiali utilizzati. Continua a leggere per scoprire quali caratteristiche deve avere un buon memory foam.
Materassi in memory: quali caratteristiche devono avere
I memory foam sono ideali per chi soffre di infiammazione alle articolazioni e altri problemi a ossa e muscoli. Infatti, i materiali utilizzati sono studiati per dare il massimo comfort durante il riposo e sostenere il corpo, grazie alle zone differenziate per portanza.
Vediamo quali sono le caratteristiche che devono avere i migliori materassi in memory:
- hanno uno o più strati di schiuma poliuretanica differenti per densità;
- si adattano alle forme del corpo in modo stabile;
- riducono i punti di pressione;
- sono foderati con tessuti traspiranti per disperdere il calore.
In commercio ci sono tantissimi modelli in memory realizzati con più lastre di schiuma poliuretanica e diverse tipologie di strati. Pantografati, lisci o ondulati, ogni design è studiato per garantire sempre la comodità ideale per il corpo da sostenere.
La schiuma viscoelastica a lenta memoria, però, è anche un materiale che trattiene il calore. Per questo motivo, i materassi più innovativi realizzati in memory spesso vengono arricchiti con uno strato interno in waterfoam. D’estate, per ridurre la sensazione di calore, puoi girare il materasso sul lato del poliuretano espanso.
Soffice, elastico e traspirante: vediamo quali sono le particolarità della schiuma ad acqua.
Leggi anche: Lattice o memory? Guida alla scelta
Materassi migliori in waterfoam: come sono fatti?
I materassi in schiuma o waterfoam negli ultimi tempi sono diventati di uso comune, grazie alle loro peculiarità specifiche. Questo prodotto ha le seguenti caratteristiche:
- è in poliuretano espanso ad acqua;
- ha una struttura a reticolo ideale per far passare l’aria;
- il materiale è denso e viscoso, ottimo per supportare la colonna vertebrale;
- è più economico del memory foam;
- non trattiene il calore.
Poiché ha una struttura traspirante, i waterfoam sono perfetti per chi soffre molto il caldo e ha bisogno di un letto soffice e fresco. Questa tipologia di prodotto, infatti, disperde rapidamente il calore donando una sensazione di benessere generale, anche quando le temperature sono particolarmente alte.
Inoltre, non trattiene calore né è colpito da muffe. Ecco perché se sei indeciso tra diversi materassi e non sai quali scegliere, quello in schiuma ad acqua potrebbe essere una soluzione ottimale. Tuttavia, se hai bisogno di un supporto duraturo, a prova di usura, puoi optare per le molle.
Non sai come scegliere un materasso a molle? Nel prossimo paragrafo scopriamo com’è fatto.
Perché scegliere un buon materasso a molle
I materassi con le molle sono disponibili in due versioni: a molle tradizionali e insacchettate. Entrambe le tipologie sono costituite da un box in poliuretano all’interno del quale sono racchiuse le molle. Eventualmente è possibile trovare uno strato superficiale e sottile in memory, per quanto concerne le molle tradizionali. Per quelle insacchettate, invece, lo strato in memory ha un’altezza dai 2 ai 5 cm.
Ecco i principali vantaggi di questi prodotti:
- sostengono il peso del corpo;
- resistono all’usura;
- sono ergonomici.
Questi materassi sono ideali per chi è in sovrappeso. Infatti, le molle offrono un supporto più rigido, capace di aiutare il corpo ad alzarsi dal letto. Inoltre, l’ergonomicità del materasso è indicata per chi soffre di mal di schiena al risveglio.
Un altro aspetto fondamentale di questi letti è la loro longevità. Un buon materasso a molle, infatti, può durare anche 10 anni e più seguendo delle piccole e semplici regole per una corretta manutenzione.
Ora che sai quali sono i migliori materiali di cui sono fatti i materassi, vediamo quali sono gli altri criteri per scegliere quello giusto. Continua a leggere per saperne di più.
Come scegliere un buon materasso: consigli e suggerimenti
Siamo arrivati alla fine di questa guida dove ti abbiamo spiegato come districarsi nella scelta del materasso più adatto ad ogni esigenza. Tuttavia, ci sono alcuni fattori che spesso vengono sottovalutati durante la raccolta delle informazioni utili a scegliere il prodotto ideale.
Prima di comprare un materasso, quindi, considera questi aspetti:
- Abitudini e peso: un buon letto deve sostenere tutto il corpo ed evitare di concentrare il peso sui punti critici, come le ginocchia o le articolazioni. Se hai una silhouette molto snella avrai bisogno di un letto morbido. Viceversa, se necessiti di un sostegno importante, si consiglia un letto più rigido ed ergonomico, per evitare problemi posturali e muscolari;
- Disturbi e dolori: scegli il materasso anche in base ai tuoi acciacchi. Se soffri di dolore alla cervicale è perché hai bisogno di dormire meglio con il supporto del cuscino e del materasso giusti;
- Prezzo: anche il fattore economico è importante nella scelta. Valuta le diverse proposte, ma evita di acquistare prodotti a prezzi stracciati. Spesso sono sintomatici di una qualità dubbia.
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