Sonno poco profondo: consigli per riposare meglio

Sonno poco profondo: consigli per riposare meglio

Ti capita spesso di svegliarti più stanco di quando ti sei coricato, con una sensazione di mancato riposo che persiste per tutto il giorno? Se sì, potresti essere tra coloro che soffrono di sonno poco profondo. Ma non preoccuparti, perché ci sono diverse strategie che puoi adottare per migliorare la qualità del tuo riposo notturno e svegliarti ogni mattina sentendoti rigenerato e pronto ad affrontare la giornata. 

In questo articolo, esploreremo insieme alcuni consigli pratici per favorire un sonno più profondo e ristoratore. Dall'importanza dell'attività fisica regolare alla creazione di un ambiente di sonno ottimale, scoprirai come piccoli cambiamenti nella tua routine quotidiana possono fare una grande differenza nel tuo benessere complessivo. 

Continua a leggere per scoprire come riposare meglio e goderti i benefici di un sonno rigenerante.

 

SOMMARIO

Quali sono le cause del sonno poco profondo?

Immagina il sonno come un treno che percorre vari cicli: addormentamento, sonno leggero, sonno profondo, sonno REM e risveglio. Questo treno è guidato dal nostro orologio biologico, il ritmo circadiano, che regola i nostri cicli di veglia e sonno in un ciclo di circa 24 ore.

Esaminiamo alcune possibili cause del sonno poco profondo:

  • Ansia e preoccupazioni possono rendere difficile rilassarsi completamente prima di addormentarsi, soprattutto per le donne
  • Le apnee notturne e il russare, più comuni negli uomini, possono interrompere il sonno profondo
  • Disturbi dell'umore e la sindrome delle gambe senza riposo possono disturbare il sonno
  • La caffeina, soprattutto se consumata nella seconda metà della giornata, può influenzare negativamente il riposo notturno
  • Alcuni farmaci possono ridurre la profondità del sonno come effetto collaterale, quindi è importante discutere con il medico eventuali preoccupazioni al riguardo

Oltre a queste cause più evidenti, ci sono altri fattori da considerare:

  1. Luce e temperatura della camera da letto possono influenzare la qualità del sonno
  2. L'uso di dispositivi elettronici prima di dormire può interferire con la produzione di melatonina, l'ormone del sonno
  3. Una posizione non confortevole può causare frequenti risvegli durante la notte

Se hai problemi di sonno persistente, come sempre, ti consigliamo di consultare un medico per identificare eventuali problemi sottostanti e trovare soluzioni efficaci.

Leggi anche: Qual è la temperatura ideale per dormire?

Quante ore di sonno profondo si dovrebbero fare?

Secondo gli esperti, dormire almeno 6 ore a notte è il minimo indispensabile per completare 4 cicli completi del sonno, ma sarebbe preferibile arrivare a 8 ore. Questo perché il sonno profondo, che costituisce circa il 25% del totale, svolge un ruolo cruciale per numerosi benefici per la salute.

Durante il sonno profondo, infatti, il corpo si impegna nel ripristinare le sue riserve energetiche e il cervello aumenta il metabolismo del glucosio, favorendo la memoria a breve e lungo termine e l'apprendimento. Inoltre, l'ipofisi rilascia ormoni come quello della crescita, che promuove lo sviluppo corporeo e regola varie funzioni metaboliche. Il flusso sanguigno ai muscoli aumenta, favorendo la riparazione dei tessuti e delle ossa, mentre il sistema immunitario si rafforza eliminando le tossine.

A questo punto ti starai chiedendo quali sono le fasi del sonno. Te lo diciamo subito:

  • Fase 1: Addormentamento, caratterizzata da una graduale transizione dalla veglia al sonno
  • Fase 2: Sonno leggero, in cui si alternano momenti di distensione e tonicità muscolare
  • Fasi 3-4: Sonno profondo, durante il quale le attività cardiache e metaboliche sono ridotte al minimo e le onde cerebrali sono ampie e lente
  • Fase 5: Sonno REM, in cui avvengono i sogni e l'elaborazione delle esperienze vissute durante il giorno

Nella fase REM, l'attività cerebrale, il respiro e la frequenza cardiaca aumentano e si verificano movimenti rapidi degli occhi in tutte le direzioni. La durata del sonno profondo è più prolungata nella prima metà della notte e si accorcia man mano che progrediscono i cicli del sonno, influenzata anche dall'età, con una durata potenzialmente maggiore negli individui più giovani.

Cosa succede se si ha poco sonno profondo?

Le conseguenze possono impattare notevolmente sul benessere e sulle normali funzioni del corpo. Le principali conseguenze della mancanza di sonno profondo includono:

  1. Asthenia: una stanchezza significativa che può compromettere le attività quotidiane
  2. Disturbi dell'attenzione, della concentrazione e della memoria, specialmente sul luogo di lavoro, influenzando le prestazioni e la produttività
  3. Eccessiva sonnolenza diurna, che può compromettere la vigilanza e la sicurezza durante le attività quotidiane
  4. Disturbi dell'umore, come ansia e irritabilità, che possono compromettere le relazioni personali e la qualità della vita complessiva

Affrontare questi disturbi del sonno può essere una sfida per molte persone, ma è importante cercare soluzioni e trattamenti appropriati per migliorare la qualità del sonno e il benessere generale.

Cosa influisce sul sonno profondo?

Ci sono diversi fattori che possono influire positivamente sulla qualità del sonno. Te ne diciamo alcuni:

  • Puoi migliorare il riposo notturno facendo attività fisica. Evita, però, di esercitarti intensamente poco prima di coricarti per permettere al tuo corpo di rilassarsi adeguatamente
  • Segui una dieta ricca di fibre per favorire il riposo
  • Puoi riequilibrare mente e corpo praticando lo yoga, migliorando così la qualità del tuo sonno
  • Evita il consumo eccessivo di caffeina e alcol, specialmente prima di coricarti, per ridurre il rischio di risvegli notturni
  • Assicurati che la tua camera da letto sia rilassante e confortevole per favorire un sonno di qualità. Regola la temperatura, riduci le fonti di luce e minimizza i rumori 
  • Può essere utile poi una maschera sugli occhi, così da bloccare le fonti luminose e favorire un sonno davvero ristoratore

 

Infine, è importante considerare lo stato del proprio materasso. Un materasso troppo vecchio, logoro e deteriorato può compromettere la qualità del sonno, poiché non fornisce più il supporto adeguato al corpo. In questi casi, è consigliabile acquistarne uno nuovo. 

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