Sudare mentre si dorme è un problema che accomuna più persone, specie durante i mesi estivi.

In alcuni casi è un fastidio sporadico, che si presenta nelle giornate più calde, in altri invece può manifestarsi con una maggiore frequenza, anche in stagioni diverse dall’estate.  

Se si tratta perciò di singoli episodi, non è un problema vero e proprio: il sonno si recupera facilmente la notte successiva. Se invece sudare mentre si dorme è un disagio che si ripete per giorni e giorni, le conseguenze possono farsi sentire e influire pesantemente su produttività e umore.

Comprendere perciò le cause alla base del sudare di notte è il primo passo per individuare le soluzioni più adatte.

Scopriamo in questo articolo le ragioni più comuni di questo problema e i rimedi da seguire per un riposo di qualità e un benessere fisico e mentale in perfetto equilibrio.

SOMMARIO

Perché si suda quando si dorme? Le cause più comuni

Sudare è una normale funzione del nostro corpo che ha una grande utilità: permette la regolazione naturale della temperatura corporea.

Se però questo fenomeno avviene la notte e dunque ci si trova a sudare mentre si dorme, potrebbe essere il segno di uno squilibrio o di fattori ambientali sfavorevoli.

Ecco le cause più comuni.

1. Alte temperature e umidità

Questo avviene soprattutto in estate, quando un ambiente è poco ventilato e dunque viene percepito come troppo caldo e umido. Altri fattori che concorrono alla sudorazione notturna sono inoltre coperte e lenzuola troppo pesanti o indumenti per dormire in tessuto sintetico e dunque poco traspirante. 

2. Ansia e stress

Ansia e stress possono essere la causa di un sonno agitato, con conseguente sudorazione, anche se la temperatura della stanza è confortevole. Le emozioni forti, così come i pensieri ricorrenti e gli incubi possono attivare il sistema nervoso simpatico, responsabile della risposta “lotta e fuga” che include una maggiore sudorazione corporea.

3. Squilibri ormonali

Per una donna la sudorazione notturna può essere causata dai cambiamenti ormonali: durante la sindrome premestruale, in gravidanza o in menopausa. Per gli uomini capita invece di sudare mentre si dorme quando i livelli di testosterone sono bassi. La differenza tra uomini e donne è che in queste il sistema di termoregolazione è più sensibile alle fluttuazioni ormonali, dunque gli episodi di sudorazione notturna sono più frequenti e presenti in ogni stagione dell’anno.

4. Farmaci e disturbi medici

Alcuni farmaci, come antipiretici, antidepressivi e antinfiammatori, possono avere come effetto collaterale la sudorazione notturna. Questa però, in assenza di assunzione di medicinali, potrebbe anche essere scatenata, seppur in casi rari, da ipertiroidismo, infezioni croniche o disturbi del sonno come le apnee notturne. Normale invece che possa avvenire in caso di infezioni comuni, virali e batteriche, anche lievi.

Come si combatte la sudorazione notturna? Scopriamo qualche consiglio utile.

Come combattere la sudorazione notturna: consigli pratici

Fortunatamente con qualche accorgimento si può evitare di sudare mentre si dorme o comunque diminuire la possibilità che ciò avvenga frequentemente. 

Come?

Attraverso uno stile di vita sano e un’alimentazione corretta: due fattori che incidono molto nel contrastare la sudorazione notturna.

  • Alimentazione attenta. Prima di dormire meglio evitare i cibi piccanti e speziati, così come quelli troppo grassi. Sono difficili da digerire e alzano la temperatura corporea, causando sudorazione. Meglio una cena leggera, almeno due ore prima di andare a letto.
  • Bere liquidi, ma senza esagerare. Va bene idratarsi, ma bere troppo prima di addormentarsi potrebbe avere come effetto l’interruzione del sonno per la necessità di andare in bagno. Inoltre è meglio limitare alcol, bevande stimolanti e nicotina.
  • Fare attività fisica, ma non prima di dormire, perché potrebbe aumentare la temperatura corporea e il livello di eccitazione con conseguente insonnia.
  • Ridurre lo stress con tecniche di rilassamento, meditazione, esercizi di respirazione o con una doccia tiepida. Quest’ultima aiuta a ridurre la temperatura corporea e prepara al sonno.

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Ambiente e sonno: come creare condizioni favorevoli per ridurre il sudore notturno

Per un sonno di qualità, senza risvegli causati da sudorazione, è importante creare il comfort giusto nella stanza. Ecco qualche suggerimento.

  1. Mantenere una temperatura ideale. Puoi usare ventilatori, condizionatori o deumidificatori. La cosa importante è impostare una temperatura non troppo bassa per evitare sbalzi termici eccessivi. Si può anche tenere la finestra leggermente aperta, in modo da favorire un ricircolo di aria. Inoltre, buio e silenzio concorrono anch’essi a una buona termoregolazione corporea.
  2. Tessuti leggeri. Pigiami freschi, in materiali traspiranti, sono perfetti. Stessa cosa vale per le lenzuola che, se in lino o cotone leggero, sono ideali per non sudare e mantenere la pelle asciutta. No dunque a raso e tessuti sintetici. In estate è consigliato cambiare un paio di volte la settimana le lenzuola per mantenere fresco e pulito il letto.
  3. Materasso e cuscini traspiranti. Avere un materasso traspirante permette di non avere accumuli di umidità ma la giusta temperatura per tutta la notte. 
  4. Stessa cosa vale per i cuscini: la testa poggia piacevolmente su un guanciale realizzato con materiali traspiranti. Di grande importanza sono anche coprimaterassi e federe "rinfrescanti" pensati per regolare la temperatura.

Sudare mentre si dorme non è certo piacevole, specie se si ripete per più notti, rendendo poi pesanti le attività quotidiane. Le cause sono molte, ma fortunatamente le soluzioni da adottare sono anch’esse numerose. Seguire piccoli accorgimenti è quindi un modo per prendersi cura non solo del sonno ma anche del proprio benessere.

Domande frequenti su “Sudare mentre si dorme”

1. Perché si suda durante il sonno?
Sudare mentre si dorme può dipendere da fattori ambientali come alte temperature e umidità, da stress e ansia, da squilibri ormonali o dall'assunzione di determinati farmaci. In alcuni casi, può anche essere il sintomo di condizioni mediche come infezioni o disturbi del sonno.

2. Quali sono le principali cause ambientali della sudorazione notturna?
Le più comuni sono stanze calde e poco ventilate, umidità elevata, coperte troppo pesanti, pigiami in tessuti sintetici e l’uso di biancheria da letto non traspirante.

3. Come si può prevenire la sudorazione notturna?
È utile seguire uno stile di vita sano, evitare pasti pesanti o piccanti prima di dormire, limitare alcol e nicotina, fare attività fisica durante il giorno e ridurre lo stress con tecniche di rilassamento. Anche una doccia tiepida prima di coricarsi può aiutare.

4. Quali accorgimenti si possono adottare in camera da letto per ridurre il sudore notturno?
Mantenere una temperatura moderata con buona ventilazione, usare lenzuola in cotone o lino, scegliere materassi e cuscini traspiranti e optare per coprimaterassi rinfrescanti sono tutti metodi efficaci per migliorare il comfort durante il sonno.

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